Cosa dicono i nostri partner tecnologici sulle soluzioni Zscaler Zero Trust Exchange
"L'accelerazione dell'adozione della trasformazione digitale ha comportato un numero crescente di dipendenti che lavorano da qualsiasi luogo, aprendo cosi' le porte ad attacchi informatici mirati. I team di sicurezza affrontano ogni giorno le sfide poste da endpoint e identità gestiti e non, dai flussi di dati non filtrati e dalla complessità della gestione dell'accesso degli utenti alle applicazioni aziendali critiche", ha dichiarato Amol Kulkarni, Chief Product Officer (CPO) di CrowdStrike. "Zero Trust Assessment di CrowdStrike offre valutazioni continue e in tempo reale dei dispositivi di sicurezza e l'integrazione totale con ZTA fornisce un approccio incentrato su dati e identità per l'accesso condizionale dinamico alle applicazioni". L'integrazione offre ai clienti una soluzione zero trust olistica, che comprende dati, persone, dispositivi, carichi di lavoro e reti".
"Un'architettura zero trust di successo richiede la collaborazione di un ampio ecosistema di funzionalità", ha dichiarato Aarti Borkar, Vice President of Offering Management per IBM Security. "Siamo entusiasti di unirci a Zscaler nei loro sforzi volti ad aiutare le organizzazioni a semplificare la loro strategia zero trust. Le tecnologie leader di settore di IBM Security, tra cui QRadar on Cloud Pak for Security, Verify e MaaS360, sono ora strettamente integrate all'ecosistema zero trust di Zscaler".
"La trasformazione digitale ha creato un nuovo paradigma di sicurezza e le organizzazioni hanno accelerato l'adozione dello zero trust", ha dichiarato Maureen Little, Vice President of Technology Partnerships di Okta. "Per facilitare e accelerare la distribuzione dello zero trust, Okta e Zscaler hanno implementato l'integrazione del SCIM per l'applicazione adattiva dell'accesso sicuro, con policy di accesso basate sul contesto e sul rischio, legate all'autenticazione continua. Insieme, consentiamo ai clienti di andare oltre l'SSO per consentire a una forza lavoro flessibile di accedere in modo semplice e sicuro alle applicazioni ovunque essa si trovi".
"La forza lavoro mobile e le esperienze digitali senza soluzione di continuita' dei clienti fanno parte della nuova normalità della vita quotidiana e del commercio digitale. Riteniamo che lo zero trust sia fondamentale per mantenere le imprese sicure e produttive", ha dichiarato Loren Russon, Vice President of Product Management di Ping Identity. "L'integrazione delle nostre soluzioni per la gestione dell'identità e dell'accesso tramite Zscaler supporta la verifica e l'autenticazione di utenti, applicazioni e dispositivi essenziali per far sì che l'approccio zero trust diventi una realtà".
"Con l'espansione della forza lavoro digitale e da remoto, l'accesso alle app e ai dati ospitati nel cloud o on-premise ha creato serie sfide per le organizzazioni nel proteggere le loro risorse più preziose", afferma Eric Yuan, Vicepresidente, Global Strategic Partner Alliances, SailPoint". "La combinazione di SailPoint e Zscaler consente alle aziende di governare e gestire in modo olistico l'accesso degli utenti alle applicazioni e ai servizi, utilizzando un approccio incentrato sulla sicurezza dell'identità basato sullo zero trust, indipendentemente da dove essi risiedono".
"Lo zero trust è un approccio chiave per proteggere l'attuale ambiente aziendale basato sul cloud", ha dichiarato Chuck Fontana, SVP of Business & Corporate Development, SentinelOne". "L'intersezione tra le funzionalità in termini di endpoint, cloud e rete di SentinelOne e Zscaler offre ai nostri clienti comuni gli strumenti e la fiducia per innovare in modo sicuro e adottare lo zero trust".
"Dato che le aziende continuano ad adottare una strategia cloud-first, un modello di sicurezza zero trust nato sul cloud è diventato una necessità", ha dichiarato Sendur Sellakumar, CPO e SVP di Cloud, Splunk". "Splunk e Zscaler hanno sviluppato congiuntamente guide di progettazione e solide integrazioni dei loro prodotti per aiutare i team addetti alla sicurezza IT a prevenire e rilevare gli attacchi, a controllare dinamicamente le policy e i rischi e ad accelerare la risposta alle minacce in linea con le best practice correlate allo zero trust".
"VMware si impegna ad aiutare i nostri clienti a proteggere la loro trasformazione digitale", ha dichiarato Chris Goodman, Director of Integrations and Alliances, Security Business Unit di VMware. "Unendo la potenza di VMware Carbon Black Cloud con Zscaler Zero Trust Exchange, offriamo visibilità e protezione end-to-end per consentire un vero accesso condizionale zero trust alle applicazioni interne, per offrire ai nostri clienti comuni una sicurezza che stia al passo con il loro ritmo di innovazione.
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